Storia di Porto Seguro
Porto Seguro può certamente vantare un passato alquanto singolare: la storia, infatti, vuole proprio che le spiagge di questa città siano state le prime ad essere avvistate dai coloni portoghesi giunti nel novo mondo. Nell'aprile del 1500, dunque, dopo aver avvistato il Monte Pascoal, il navigatore portoghese Cabral portò il proprio seguito verso nord alla ricerca di un punto d'approdo più sicuro finendo con l'attraccare ad appena 16km più a nord dell'odierna Porto Seguro. I coloni però si soffermarono su queste terre solo per dieci giorni e Porto Seguro dovette attendere il 1503 per tornare sutto l'attenzione dei conquistadores portoghesi. La nuova spedizione lasciò segni del proprio passaggio proprio sul territorio dell'odierna città ed i gesuiti edificarono qui una chiesa ancora oggi visibile sebbene in rovina.
Iniziò così la colonizzazione del Brasile che, nel 1534 vide le colonie raggrupparsi in capitanerie che vennero assegate ai cpitani portoghesi e "tramandate" per diritto ereditario. Pero de Campos Tourinhos ebbe così in consegna prte dell'attuale stato di Bahia e fondò lui stesso la città di Porto Seguro ed altre sette villaggi, ognuno provvisto di una propria chiesa.
Le popolazioni indigene della costa furono ovviamente ridote in schiavitù con estrema facilità, ma Porto Seguro rimase comunque costantemente sotto la minaccia delle tribù dell'entroterra che riuscirono a resistere alle spinte colonizzatrici ed, anzi, riuscirono a dare non poco filo da torcere ai portoghesi. Gli avamporsi portoghesi, distribuiti sulla costa, non si rivelarono però una difesa sempre efficace poichè, secondo i documenti a noi giunti, per ben due volte gli indios riuscirono ad avere la meglio sugli occupanti europei.
Riguardo la storia più recente di Porto Seguro non sono invece registrati eventi di rilevante importanza. L'unica data citabile è il 1612, anno nel quale una serie di attacchi ridusse la città in Macerie distruggendo gran parte delle sue storiche costruzioni. Per il resto è da sottolineare semplicemente l'enorme sviluppo dell'economia e, specialmente, del settore terziario, avutosi negli ultimi anni grazie soprattutto alla crescente spinta del turismo.